Grande accoglienza a Zungri

C’era proprio tanta gente, l’altro ieri a Zungri, per l’arrivo della statua pellegrina della Madonna di Fatima. Centinaia e centinaia di fedeli, forse più di mille, che hanno inondato il paese per questa sempre straordinaria occasione d’intensa religiosità. Era il 13 maggio del 1917, quando la Madonna affidò a tre pastorelli portoghesi un messaggio per ogni uomo, ogni donna e ogni bambino. Lucia, Giacinta e Francesco avevano portato al pascolo un piccolo gregge nella Cova da Iria, nei pressi della cittadina di Fatima, ed avevano appena recitato il Rosario quando una “Signora più splendente del sole”, dalle cui mani pendeva un rosario bianco, apparve loro chiedendo di pregare molto. Quella “Signora” tornò a manifestarsi altre 5 volte, rivelando poi di essere “ La Madonna del Rosario”. Oggi, dopo ben novantuno anni, sono quasi le diciannove nel campo sportivo di Zungri, quando arriva il simulacro della Vergine di Fatima scortato e accompagnato da preti e confraternita, dalla banda musicale e dai Carabinieri in alta uniforme, da senatori, politici, autorità e tanta gente comune. I palloncini bianchi, gialli e azzurri non si contano più, diventano tragitto verso la chiesa che si snoda con un tappeto infiorato di petali, di greche e disegni di fiori che porta fino alla chiesa della Madonna della Neve dove si celebrerà una solenne messa e per rendere omaggio alla Madonna. L’arrivo a Zungri della statua pellegrina della Madonna di Fatima era previsto con un elicottero direttamente nel campo sportivo del paese, ma per morivi tecnici l’atterraggio del veivolo si è dovuto effettuare presso l’aeroporto militare dei Carabinieri di Vibo Valentia. Ieri il simulacro da Zungri è stato portato a Caria, poi all’ospedale di Tropea per la visita agli ammalati e infine presso i locali della Compagnia Carabinieri della stessa città. Un lungo corteo, una processione con centinaia di auto che dalle langhe del Poro si è snodata sino al mare della Costa degli Dei. Soddisfatto per la buona riuscita dell’evento religioso il parroco di Zungri, don Felice La Rosa e tutta la comunità parrocchiale del paese che ha collaborato fattivamente all’accoglienza della Madonna di Fatima. Lunedì prossimo altro viaggio locale del simulacro che in corteo verrà portato a San Calogero ed altri paesi del vibonese per poi ripartire martedì per un’altra tappa del simbolico religioso pellegrinaggio tra la gente.
Franco Vallone

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