Da Sanremo a Sky - Il successo del cantautore calabrese Angelo Laganà

Dalla Russia alla Thailandia, da Cuba (dove ormai è di casa da tanti anni) all'Argentina, dalla Francia al Marocco, le musiche e le canzoni del cantautore reggino Angelo Laganà sono conosciute in mezzo mondo e ovunque porta la solarità della Calabria, di cui è diventato uno degli ambasciatori musicali più convincenti ed accattivanti. In particolare, con lui la Calabria sta diventando sempre di più i Caraibi del Mediterraneo e Cuba il Mediterraneo dei Caraibi. Con oltre cinquecento composizioni, tra canzoni e colonne sonore (alcune utilizzate pure dalla Rai per sigle di note trasmissioni televisive), Angelo Laganà è, assieme a Mino Reitano, il musicista calabrese più conosciuto nei cinque continenti.
E proprio a Mino Reitano, per il quale negli anni settanta ha composto quattro brani (di cui uno assai apprezzato persino da Frank Sinatra), Angelo Laganà ha voluto rendere omaggio direttamente a Sanremo, durante la trasmissione Sky "Il cantagiro" nell'ambito della settimana del 59° Festival della canzone italiana, partecipando pure ad eventi commemorativi ed esibendosi nel palchi esterni al teatro Ariston, riscuotendo tanto successo da essere teletrasmesso da un canale Sky colegato con altre 150 emittenti in tutto il mondo.
A Sanremo c'era pure la troupe di Video Calabria, l'importante emittente televisiva regionale di Crotone, che domani mercoledì 25 febbraio alle ore 21 riproporrà il concerto sanremese con un'intervista all'artista di Roccella Jonica e la trasmissione del documentario "Capo Sud" girato dallo stesso Angelo Laganà per far vedere la zona dello Stretto dove è nato e dove ha vissuto la prima giovinezza il compianto Mino Reitano. "Capo Sud" è anche il titolo di una canzone che sta diventando il nuovo inno della Calabria nel mondo, pure perché la Calabria è in effetti una delle regioni più a sud dell'Europa continentale.
Essendo pure giornalista, fondatore, direttore ed editore del periodico "RegginAlè" Angelo Laganà ha voluto dedicare proprio a Mino Reitano l'intero numero 159 di tale rivista distribuita gratuitamente in decine di migliaia di copie prima davanti allo stadio Granillo di Reggio Calabria domenica 15 febbraio, poi a Sanremo durante il festival e, quindi, per posta a chiunque la richiederà alla sua mail "laganangelo@libero.it" fino ad esaurimento dei fascicoli.
Angelo Laganà ha iniziato la carriera artistica nel 1976 in Telebiella, la prima televisione italiana via cavo, assieme ad Ezio Greggio. Specialista nell'esecuzione musicale di brani con la fisarminica midi, Laganà ama raccontare che parecchi tassisti, un po' ovunque nel mondo, ascoltano le sue musiche molto ritmiche ed allegre. A Marsiglia, uno di questi tassisti che stava ascoltando un suo CD proprio mentre aveva a bordo l'artista, una volta riconosciutolo, non ha voluto fargli pagare la corsa dall'aereoporto in città. Sono soddisfazioni anche queste!
Domenico Lanciano

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