Pizzo e gli infioratori di Potenzoni

PIZZO - La città di Pizzo Calabro ha scelto Potenzoni di Briatico per vestire di fiori la strada, la piazza, il belvedere del cosiddetto spunduni e Potenzoni, proprio per il 23 aprile, il giorno dell'annuale festa di San Giorgio Martire, offre a Pizzo Calabro tutta la bravura dei suoi rinomati infioratori con i loro sedici anni d'esperienza. Quella dell'infiorata è, per la gente di Potenzoni, una vera e propria magia espressiva cucita addosso, con milioni di petali di fiori che le donne del paese sciolgono da corolle, pistilli e gambi, e fanno diventare, in un attimo, tante tavolozze di colori. Sono petali colorati che si animano attraverso le mani, esperte e sapienti, degli infioratori e si reinventano in qualcosa di contrastante, effimero ed eterno al contempo. Per tutta la comunità di Potenzoni di Briatico invitata, dal sindaco e dall'amministrazione comunale di Pizzo Calabro, a questo importante evento, è una bella occasione attraverso la quale far conoscere, sul campo, la maestria e manifestare un sentimento di profonda religiosità, ma anche per evidenziare il forte attaccamento alle proprie radici e alla propria identità locale di comunità capace di lavorare assieme. Giovedì mattina una pioggia di petali di tutti i colori verrà ad essere composta sul suolo napitino e l'opera ottenuta sarà poi esposta al mare, alla gente e al sole di Pizzo Calabro per questa speciale occasione della festa di San Giorgio Martire, patrono e protettore della città.
Oggi, in attesa del Corpus Domini 2009 con la sua diciassettesima edizione dell'infiorata, Potenzoni unisce, per l'occasione, i suoi quattro rioni in un unico gruppo di lavoro. Agave, Chiesa, Glicine e Torre, uniti con i coordinatori e sotto gli occhi di tutti, produrranno assieme un unico lavoro dedicato a Pizzo, lo stemma del paese con l'effige di San Giorgio. I bellissimi tappeti in fiore che ogni anno tappezzano Potenzoni di Briatico vengono allestiti con materiali floreali che sembrano, nel risultato finale, veri morbidi tappeti dalle fibre raffinate e dai tessuti vellutati con disegni colorati dei più vivi colori che solo la natura sa offrire. Da sabato scorso tutta la comunità di Potenzoni è in fermento per concretizzare al meglio il lavoro infiorato di Pizzo che sarà visitato dalla solenne processione che si terrà alle ore 17.00 di giovedì sera alla presenza del vescovo di Mileto, Nicotera, Tropea, monsignor Luigi Renzo. Una pittura floreale che prenderà forma in mattinata, dipinta dal sentimento collettivo e devozionale della gente di Potenzoni che si incontra con quella di Pizzo. Un momento di spiritualità cristiana ma anche di grande espressività artistica e di orgoglio comunitario. In questa espressione di vitalità popolare sta il segreto semplice di quest'arte difficile, un'arte così insolita e che lascia stupefatti per la bellezza, la delicatezza, l'armonia e la perfezione dei disegni rappresentati nel vestire di fiori strade, vicoli e piazze.
Franco Vallone

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