Tavola rotonda al Filangeri di Vibo Valentia sui diritti dei bambini.

Si è svolta presso il convitto Filangeri di Vibo Valentia la tavola rotonda sul ventennio della convenzione dei diritti dei fanciulli organizzata dal Kiwanis International e dal Comitato Unicef di Vibo Valentia. La convenzione ONU, il più importante strumento giuridico internazionale in materia di diritti dell'infanzia, è stata adottata dall'Assemblea Generale il 20 novembre del 1959 e costituita in considerazione del fatto che occorre preparare il fanciullo ad avere una sua vita individuale nella società, educarlo in uno spirito di pace, tolleranza, uguaglianza e solidarietà e concedergli una protezione speciale. Alla tavola rotonda sono intervenuti tra gli altri Cinzia Catanoso, presidente del comitato Unicef di Vibo Valentia, con una relazione sul ruolo dell'Unicef nel mondo e in provincia di Vibo, basandosi sul diritto all'ascolto e alla partecipazione dei ragazzi "cittadini in crescita"; Bruno Risoleo, neuropsichiatra infantile e chairman Kiwanis nel distretto Italia, soffermandosi sulla domanda "l'infanzia è davvero l'età della spensieratezza per tutti i bambini?"; Giovanni Vecchio, presidente eletto Kiwanis di Vibo e il rettore dell'istituto "Gaetano Filangeri" Francesco Loriggio ed infine il presidente del consiglio comunale di Vibo Valentia, Marco Tallarico, che ha risposo alle domande poste dai ragazzi presenti in sala. Moderatore il giornalista Maurizio Bonanno che ha anche voluto aggiunge le sue considerazioni sulla convenzione. Nonostante si parlasse dei diritti dei fanciulli, in sala, i ragazzi presenti erano veramente pochi e tra i pochi i ragazzi della giunta del consiglio comunale dei ragazzi di Briatico con l'assessore alla cultura Carla Scordamaglia, quello allo sport Costantino Di Bruno, il vicesindaco Dario Bagnato e il sindaco junior Maria Joel Conocchiella, accompagnati dalla professoressa Caterina Carnovale. Il convegno è stato un momento di forte riflessione sulle problematiche che affliggono molti bambini sul pianeta: la fame, lo sfruttamento minorile, la povertà, la cattiva salute, gli abusi sessuali ... in tutti i paesi del mondo ci sono bambini che soffrono e vivono in condizioni particolarmente difficili ed è un dovere di tutta l'umanità prestare loro una particolare attenzione.
Franco Vallone

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