Cz - Satriano. 150 i sottoscrittori di una petizione popolare per la nettezza urbana

Centocinquanta residenti nel quartiere marino "Cittadella" di Satriano, a ridosso di Soverato, hanno sottoscritto la petizione (v. allegato), con la quale denunciano le gravi ed ormai intollerabili condizioni igieniche in cui versano da oltre un anno le strade pubbliche del quartiere, a causa della cattiva gestione del servizio di nettezza urbana.


I cittadini chiedono al Sindaco di Satriano una distribuzione più razionale dei cassonetti, per la raccolta dei rifiuti solidi, la frequenza giornaliera della raccolta dei rifiuti, anziché ogni 2-3 giorni, la predisposizione e l'indicazione delle aree adibite allo smaltimento dei rifiuti speciali, il controllo da parte della polizia locale del rispetto degli orari di deposito dei rifiuti umidi e speciali e la punizione a norma di legge dei trasgressori, la pulizia periodica dei cassonetti maleodoranti e garanzie sulla durata dell'annunciata ripresa della raccolta differenziata, che l'anno passato cessò dopo appena una settimana.


A illustrazione della gravissima ed intollerabile situazione in cui sono obbligati a "sopravvivere" i cittadini satrianesi del quartiere Cittadella ,si allegano anche alcune fotografie.


C'è inoltre da considerare che la calda stagione aggrava le già proibitive condizioni igieniche delle vie pubbliche, arrivando a minacciare la salute dei residenti all'interno delle loro stesse abitazioni!
Il sottoscritto Dott. Marco Montepaone, promotore della petizione e portavoce dei sottoscrittori della petizione, chiede alla spettabile redazione la divulgazione, anche in modo succinto, dei fatti finora narrati ed esposti nella petizione allegata, nonché, ove possibile, la pubblicazione delle immagini allegate.
Dott. Marco Montepaone

La petizione:

Ill.mo Sig. Sindaco
del Comune di Satriano

PETIZIONE
ex art. 26 dello Statuto Comunale
Ai sensi dell'Ordinamento delle Autonomie Locali (L. 59/97 e 127/97 e succ. mod.), della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e succ. mod., nonché dell'art. 26 dello Statuto Comunale, noi sottoscritti cittadini residenti in Satriano, promotori e firmatari della presente petizione, chiediamo cortesemente di voler rispondere ai cinque quesiti qui di seguito articolati.
Premesso che:
- oltre un anno addietro venivano collocati ben 4 cassonetti per la raccolta della nettezza urbana, privi di regolamentare copertura, in Via T. Campanella all'incrocio con Via F. Cilea;
- per oltre un anno i 4 cassonetti di Via T. Campanella traboccavano di immondizia, come testimoniato dalle foto allegate alla presente e, nonostante un cartello di divieto di discarica, venivano ammassati rifiuti speciali come ad esempio pneumatici, elettrodomestici e vecchi mobili, che il servizio di nettezza urbana non rimuoveva per lunghi mesi;
- sul finire del mese di maggio 2010 i 4 cassonetti, sempre sprovvisti di un agevole sistema di chiusura, venivano rimossi da Via T. Campanella e collocati in Via B. Telesio all'incrocio con via T. Campanella;
- coi cassonetti di via B. Telesio si riproponeva il medesimo traboccamento dell'immondizia, come da foto allegate, con gravissimo pericolo per la salute pubblica ed enorme danno per l'immagine, la dignità ed il decoro dei cittadini residenti nel quartiere Cittadella.
Considerato inoltre che:
- i cassonetti di Via B. Telesio sono siti in un quadrivio e occupano parte della carreggiata, con grave pericolo per la circolazione stradale;
- i costi per l'installazione di un sistema di videosorveglianza, al fine di punire chi trasgredisce la legge sullo smaltimento dei rifiuti pericolosi e/o speciali, potrebbero essere elevati e non sostenibili in tempi brevi;
- il traboccamento della immondizia è certamente dovuto ad una distribuzione irrazionale dei cassonetti nel quartiere Cittadella;
- con una distribuzione più equa e logica di 1 cassonetto in ogni via oppure ogni 150-200 m. si otterrebbe un maggior controllo dei cassonetti da parte degli stessi cittadini, che dissuaderebbero i trasgressori della legge, nonché una maggiore attenzione dei cittadini stessi nello smaltire nei pressi della propria abitazione rifiuti, che poi giacerebbero a lungo accanto alla sede stradale.
Tanto premesso e tanto considerato,

Chiedono

1) Di attivare chi di competenza, al fine di elaborare nel più breve tempo possibile, poiché sussistono gravi ragioni di salute ed igiene pubblica, un nuovo piano di collocamento dei cassonetti della nettezza urbana, attivando il comodo sistema di apertura e chiusura tramite pedale ed eliminando quelli vecchi, così da agevolare l'utilizzo degli stessi anche da adolescenti e anziani, evitando che i cittadini entrino in contatto con detti contenitori a mani nude; di attuare con la massima urgenza la nuova collocazione dei cassonetti.
2) D'intensificare, nell'ipotesi in cui l'operazione indicata al punto 1) nei 30 gg. successivi alla sua attuazione non dovesse debellare completamente il problema del traboccamento della spazzatura dai cassonetti, il passaggio del camion della nettezza urbana, che attualmente effettua la raccolta nel quartiere Cittadella mediamente ogni 2-3 giorni.
3) Informare la comunità in modo valido ed efficace, come avvenuto in occasione del rendiconto di metà mandato, sulle modalità e sugli orari di smaltimento dei rifiuti speciali, quali mobili e rifiuti organici, provenienti anche dalla pulizia dei giardini.
4) Effettuare controlli sul territorio, al fine di reprimere i trasgressori, che smaltiscono sia i rifiuti speciali che quelli organici in modo non conforme alla legge.
5) Informare dettagliatamente sulle modalità di riattivazione ed in particolare sui tempi di durata dell'annunciata raccolta differenziata, con l'auspicio che questa prossima seconda riattivazione sia a tempo indeterminato e non cessi dopo meno di un mese, come quella inaugurata nel 2009.
Si chiede infine cortesemente, ai sensi della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e succ. mod. e della Legge 7 agosto 1990 n.241 e succ. mod., di avere notizia sulle fasi salienti dell'iter, relative alla presente richiesta, mediante comunicazione scritta, a: Montepaone Dott. Marco, Via B. Telesio n. 3, 88060 Satriano.
La presente istanza è ad Ella rivolta, fatto salvo il Suo diritto di reindirizzo all'Ufficio identificato come competente, e costituisce anche formale diffida dal mancato rispetto dei termini di legge per la risposta.
Con l'occasione, ringraziamo per l'attenzione e, in attesa di una Sua risposta, porgiamo distinti saluti.
Satriano, 15.07.2010

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