Briatico: grande successo per la "Prima Fiera Agroalimentare e Artigianale". Verrà allestita ogni sabato, per tutto il mese di Agosto

L'assessore al Turismo e all'Ambiente del Comune di Briatico è entusiasta ed emozionato per il grandissimo successo conseguito dalla Prima Fiera Agroalimentare e Artigianale. Assieme al sindaco, Francesco Prestia e con la collaborazione del presidente del Consiglio Comunale, Carlo Staropoli e del consigliere Nicola Anile, sono riusciti a ideare e realizzare un evento che si ripeterà settimanalmente per tutti i sabato del mese di agosto. Il Corso Margherita di Briatico, sabato scorso, sembrava essere ritornato ai fasti degli anni Settanta, quando la strada rimaneva gremita di gente, invasa da centinaia di turisti, per il classico struscio, per degustare un gelato, per una passeggiata, per tutta la sera, fino a tarda notte. Oggi, fresco di pavimentazione con i sampietrini, il Corso è stato luogo di incontro e di passeggio con ben trenta gazebo illuminati, con stand espositivi di ogni tipo, piccoli scrigni dei tesori della provincia di Vibo Valentia. Tra i numerosi stand c'era quello che illustrava, anche con foto d'epoca, la festa della Madonna del Carmelo portata a mare sulle barche dei pescatori di Briatico; c'era quello di Pasquale Lorenzo, l'artista - artigiano, musicologo, costruttore e suonatore di pipite, zampogne ed altri strumenti tipici della tradizione musicale calabrese. I legni che Lorenzo utilizza nel suo magico laboratorio di Parghelia sono quelli del circondario, dal paduk all'ebano, dall'ulivo all'erica, al gelso bianco e nero, il pero, l'albicocco e il mandorlo. Molto fotografato il lavoro di intreccio, svolto in diretta, da Garrì ,della frazione San Costantino, un sapiente intessitore di panieri, cesti e cestini, di ogni forma e ogni misura. C'era poi la produzione dei diversi tipi di miele di un apicultore di San Nicola da Crissa e la produzione, a caldo, di ricotte e formaggi, fino ad arrivare ai preziosi presepi artigianali, costruiti con "occhi di canna" dalla famiglia Calzone di Potenzoni. La produzione di cipolla rossa di Tropea aveva riservato un settore ben preciso.

La "rossa" trova proprio nell'intero territorio di Briatico la terra perfetta per crescere dolcissima. Andando ancora avanti tra gli stand s'incontrava il piccante spazio degustazione degli Imeneo di San Nicola da Crissa con soppressate, salsiccie e 'nduja; a seguire l'artigianato raffinato di Lorena Costa, con miniature di giganti da corteo realizzate in fimo e in varie altre paste autoprodotte. Continuando nell'itinerario s'incontrava lo stand di esposizione e vendita promozionale di marmellate di more di gelso e di altra frutta oramai introvabile, olio extravergine dei frantoi della zona, vino locale di zibibbo, liquori della rinomata ditta Caffo di Limbadi, zeppole appena uscite dall'olio bollente della padella ed altri dolci tipici, con assaggi gratuiti e degustazione di molti dei prodotti tipici locali. Molto visitati gli stand con le postazioni delle lavorazioni tradizionali a rischio di estinzione, elemento che evidenzia quanto sia importante, oltre all'aspetto di promozione turistica, il lavoro di recupero e di sensibilizzazione svolto dall'assessorato di Vincenzo Savino. Ad inaugurare la manifestazione, con il classico taglio del nastro tricolore, il consigliere regionale, con delega all'emigrazione e immigrazione, Alfonsino Grillo, in rappresentanza della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, con accanto il presidente provinciale del CNA di Vibo Valentia, Giovanni Cugliari. Cugliari tra l'altro ha affermato che "la sinergia tra enti locali, le associazioni di categoria e le istituzioni, consente di intraprendere quel giusto percorso che permette di realizzare programmi ed utili iniziative che, se concertati, producono effetti di ricaduta positiva e di qualificata immagine all'economia del nostro territorio". La manifestazione di forte richiamo per i tanti turisti presenti nella zona, ha avuto il supporto di un servizio navetta che rimarrà in funzione tutti i giorni del mese di agosto. Un utile servizio che permette di raggiungere il centro del paese dai villaggi turistici ed alberghi della zona. Fino a mezzanotte e mezza, e oltre, le strade di Briatico sono rimaste piacevolmente invase da migliaia di turisti, emigrati di ritorno e residenti provenienti da tutta la provincia vibonese.
Franco Vallone

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