Ricordati a Briatico Giuseppe Grasso e Giuseppe Conocchiella

Serata davvero importante quella che si è svolta a Briatico in occasione dell'apertura ufficiale del programma di iniziative, culturali, ludiche e spettacolari, dell'estate 2010. L'idea del neo sindaco di Briatico, Francesco Prestia, che si è realizzata con successo, è stata quella di portare sul palco cittadino di Piazza IV Novembre due memorie di "testimoni" della vita politica e amministrativa della città. Giuseppe Grasso e Giuseppe Conocchiella, due cugini originari della vicina frazione Mandaradoni, due bravi medici condotti, due uomini impegnati, per tanti anni, nella vita politica e nella pubblica amministrazione. Grasso che militava nel PSI e Conocchiella nel MSI e successivamente nella DC, due componenti della vita del paese che hanno sicuramente contribuito alla crescita civile, sociale e culturale della comunità. Stesso luogo, Briatico, altre persone, altri tempi. Grasso, persona riservata, lo si trovava nel suo studio medico, proprio dietro la chiesa del paese, sin dalle cinque del mattino. Dietro i suoi libri, i suoi giornali, le sue riviste, la sua immancabile sigaretta accesa, c'era anche una grande disponibilità umana, accogliente, una sapienza innata. Conocchiella, uomo raffinato nei modi, anche lui bravo medico di famiglia, grande conoscitore delle leggi e del pubblico amministrare. Qualcuno, ieri sera in piazza, simpaticamente li comparava alle figure cinematografiche di Peppone e Don Camillo, tanto erano battaglieri in politica con i loro diversi schieramenti ideologici, ma, in fondo, erano anche cugini, colleghi e paesani e si volevano bene. In fondo facevano solo la loro parte, in piazza, nel partito, nelle sedi di comune e provincia, sui palchetti di comizi affollatissimi, indimenticabili e irripetibili. Il compito di tracciare le loro belle ed esemplari figure, dopo la presentazione dell'evento da parte dello stesso Francesco Prestia, è toccato a due memorie storiche dei diversi schieramenti. Per Conocchiella è intervenuto Giacomo Barbieri di Conidoni. Il "maestro" dopo aver tracciato una breve scheda biografica del medico condotto Conocchiella ha messo in evidenza le carenze dell'assistenza sanitaria di quel periodo dove i medici di base avevano una funzione importante e "dovevano fare tutto, nel proprio studio medico, nelle case, nelle campagne, e promuovere anche prevenzione" . Nel suo studio storico di via Stazione, di giorno e di notte, Conocchiella era anche Ufficiale Sanitario, attento controllore dell'aspetto sanitario delle opere di urbanizzazione e realizzatore di servizi, al suo attivo anche diverse pubblicazioni pioniere, sulla droga e sul porto di Vibo Marina. Barbieri ha poi aggiunto che il Conocchiella politico non era diverso dall'uomo medico. Grande appassionato per la politica fu eletto consigliere provinciale nelle liste del MSI già nel 1952, poi transitato nelle liste della Dc viene eletto e nominato assessore al bilancio. Il suo ruolo amministrativo nella Provincia di Catanzaro gli consente di migliorare le condizioni del territorio con la progettazione, realizzazione, asfaltatura, provincializzazione e depolverizzazione di tantissime strade. A tracciare i lineamenti della figura di Giuseppe Grasso è successivamente intervenuto Giuseppe Riggio della frazione San Costantino: "Grasso, uomo di forte carattere, d'indiscusse qualità intellettive, politiche, amministrative e morali, seppe coniugare impegno politico e professionale nel segno dello spirito di servizio alla collettività per promuovere lo sviluppo sociale e culturale dell'intero territorio. Schivo dei salotti cosiddetti bene, amava trascorrere il tempo libero effettuando lunghe passeggiate serali nella piazza principale di Briatico, conversando e discutendo con i suoi compagni di partito. Fu uno dei leader riconosciuti dei Socialisti del vibonese, candidato più volte alla Camera e al Senato, ricoprì ruoli amministrativi di rilievo, sindaco di Briatico, consigliere e assessore alla Provincia di Catanzaro. Tante le opere progettate e realizzate, scuole, asili, strade e tanto altro. Dopo i due appassionati interventi di Barbieri e Riggio, la parte più toccante della serata, con la consegna ad Elisabetta Piccione, vedova Conocchiella e a Giacomina Grasso, vedova Grasso, delle due targhe per ricordare, celebrare, testimoniare le due importanti figure della politica briaticese. A consegnarle, dopo un comprensibile commosso ricordo "familiare" delle due signore, lo stesso sindaco Prestia e il vicesindaco Massimo La Gamba.
Franco Vallone

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