Tutti i suoni di Sandro Sottile

"Sandro scrive canzoni da una sponda diversa, distante dalla folla tumultuante dei cantanti e autori e impresari impegnati nella mischia del successo effimero benedetto e maledetto, dal potere dei burattinai che vendono l'anima e la faccia alle televisioni commerciali. Quelli che lo giudicheranno non saranno loro, i santoni scoppiati del business musicale, ma la gente più vera che va nelle piazze dei paesi per ascoltare e far risuonare i propri tamburi. (…)" sono parole di Eugenio Bennato dedicate a Sandro Sottile che è un artista davvero difficile da inquadrare con una semplice denominazione. Lui è prima di tutto un calabrese, polistrumentista, etnomusicista e musicologo ma anche costruttore dei suoi strumenti popolari, poeta e compositore delle sue canzoni, è scenografo e presepista, attore… è un personaggio completo nell'ambito della ricerca antropologica musicale. Tra i suoi numerosi pezzi di successo ricordiamo il brano “Zona Briganti”, “Tarantella Aramonese” e “Cantannu e sonannu”, sonorità popolari, viaggi musicali e passaggi culturali nell'arcaicità dei suoni prodotti da strumenti antichi, poveri ed anche agropastorali, una sapiente mescolanza di sound influenzati da altre culture dell'area del Mediterraneo e dal vicino Oriente. La sua ricerca è etnica, profondamente radicata sul territorio calabrese ma con raffinate incursioni nelle sonorità di ritmi campani, lucani, pugliesi e siciliani. Sandro Sottile nasce nel 1962 a Rogliano, in provincia di Cosenza, si avvicina alla musica giovanissimo, già a 13 anni, con lo studio della chitarra. Cultore di tradizioni popolari in tempi non sospetti, intraprende lo studio e la costruzione della zampogna e della ciaramella nelle sue forme più arcaiche. Fonda la sua prima band nel 1981, è il gruppo musicale popolare "Narratiuncula", ed inizia nello stesso tempo un'intensa attività di ricerca nel campo della musica e delle tradizioni di tutto il meridione d'Italia. Numerosi i concerti tenuti in Calabria, ricordiamo tra gli altri l'esibizione in occasione del Carnevale di Cosenza al Teatro Rendano che segna l'inizio del grande successo di pubblico e di critica. Gli anni '90 sono quelli della collaborazione con il neocantastorie calabrese Danilo Montenegro. E' componente del gruppo teatrale filodrammatica "Vincenzo Gallo", con il quale partecipa, in veste di attore e scenografo, a diverse rappresentazioni nei teatri Rendano, Italia, Morelli di Cosenza. Il suo percorso musicale continua nel 2001 con Alchimia Popolare, altro gruppo di musica etnica. Il 2006 segna l'inizio di un'intensa attività autonoma di autore e compositore, collabora con Taranta Power, movimento artistico-musicale fondato da Eugenio Bennato.

Nel 2008 partecipa ad importanti festival, alla Notte Bianca a Brindisi, al Tamburello Festival di Zambrone, al Festival "La Meglio Gioventù”, alla Notte Bianca ad Ardore e, a Napoli, al Concerto Euromediterraneo New Taranta New Flamenco. Nel 2009 Sottile fonda il progetto "C'è quel Sud" che si concretizza con un lavoro discografico con la direzione artistica dello stesso Bennato. La tournée, testimonianza di attaccamento alle radici, alla propria terra e alla propria cultura riscuote grande successo. Segue una proficua collaborazione con gruppi musicali pugliesi di caratura internazionale per la trasmissione, alle nuove generazioni, delle memorie della propria terra attraverso il recupero di un'identità musicale meridionale e mediterranea rivisitata anche in chiave moderna. La positiva esperienza viene replicata con la concretizzazione di Canti e Cunti - suoni, odori, sapori, parole della tradizione - tra riti, miti e siti dalla Calabria alla Sicilia, anche questo un “viaggio” alla riscoperta delle "radici comuni" attraverso il confronto, questa volta con esperienze musicali siciliane, con altri gruppi. Con la sua band si esibisce in numerosi concerti e partecipa a numerose importanti manifestazioni musicali, al Kaulonia Tarantella Festival e al Taranta Opera. Partecipa al seminario Verso Sud - movimenti musicali e tradizioni culturali del mediterraneo. Nel 2010 l'attività prosegue con la tournée Pelle Ribelle che allarga i canoni musicali tradizionali alle culture degli altri Sud del mondo, attraverso numerosi concerti. Ricordiamo il grande concerto di Roma e il progetto Ex Voto - canti di fede e tradizione - che ripercorre la natività attraverso i canti del Sud Italia. Sempre nel 2010 è ospite del Concerto di Capodanno a Cosenza. Nella discografia di Sandro Sottile il DVD Live "Notte bianca @ Rogliano" e “Cantannu e Sonannu”. È in preparazione la nuova tournée e un CD dal titolo "Sulle tracce dei Terroni" con, tra gli altri musicisti e componenti il suo gruppo, Francesco Altomare, Marco Vizza , Piera Vizza, Manuel Sottile e Mauro Potestio. Abbiamo aperto con le parole di Eugenio Bennato dedicate a Sandro Sottile, chiudiamo continuando a scorrere ancora il testo di questa bellissima dedica "… Sandro deve fare i conti con la poesia e con i poeti del presente e del passato e la strada che ha scelto è la più difficile. Gli auguro di avere fortuna e di continuare a marciare con il Sud alternativo".
Franco Vallone

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