I prigionieri dei Savoia. La storia della Caienna italiana nel Borneo - Giuseppe Novero

Nuovi documenti emergono dagli archivi: ai suoi esordi, lo Stato unitario italiano per «liberarsi» dei prigionieri di guerra del Regno delle Due Sicilie, per sconfiggere il brigantaggio e sbarazzarsi dei ribelli, renitenti alla leva e delinquenti comuni, tentò la via della deportazione di massa in Paesi lontani.? Per quasi dieci anni (e fino al 1873) i ministri dei Savoia cercaroino così di fondare una colonia di deportazione prima nel mar Rosso, poi in Patagonia e in Tunisia. Ma gli sforzi della diplomazia si orientarono, ad un certo punto, sull'isola del Borneo dove il governo aveva l'intenzione di creare una vera e propria Caienna. I prigionieri dei Savoia affronta i problemi irrisolti delle guerre risorgimentali e l'interesse italiano per fondare una colonia penale nell'Estremo Oriente. L'autore ha ritrovato i carteggi diplomatici, le relazioni di governo, i dispacci, i diari di bordo delle navi inviate in terre lontane che testimoniano tutte le fasi del progetto. Il volume ripercorre, poi, molte altre storie dimenticate del Risorgimento: l'assedio di Gaeta e il romantico eroismo della regina Maria Sofia, i «falsi della storia», i campi di detenzione dei prigionieri, le vicende che opposero soldati e briganti, fino al doloroso epilogo dell'emigrazione. ?Emerge dal libro la storia dell'Italia nata dal Risorgimento con tutte le sue sfaccettature: con gli eroismi e le viltà, gli slanci ideali e le nefandezze. Con un chiaro obiettivo: liberarsi dai luoghi comuni, delle forzature e delle logiche che, ancora oggi, accompagnano la lettura di quei momenti.

Giuseppe Novero è nato a Ciriè (Torino) e vive a Roma. Giornalista, ha lavorato nell'editoria, nella carta stampata, in RaiCon l'avvento dell'informazione privata è passato, in posizione di vertice, alle Reti Mediaset. Saggista, negli ultimi tempi con Mussolini e il generale (Rubettino, 2009) si è dedicato a riscoprire pagine controverse e dimenticate della nostra storia contemporanea. Impegno che prosegue ora con I prigionieri dei Savoia. Per le sue ricerche storiche ha ricevuto il Premio Mario Soldati 2010.

Liberia Neapolis
tel.- fax: +39(0)815514337
email: info@librerianeapolis.it
web: http://www.librerianeapolis.it

Commenti

Post popolari in questo blog

Maria Gabriella Capparelli, una cosentina di successo al TG1 di Unomattina

Guellarè, il nuovo cd di Cataldo Perri, cantautore del Mediterraneo

Quel filmato del '48 dell'Istituto Luce su Natuzza Evolo