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Visualizzazione dei post da 2011

Guellarè, il nuovo cd di Cataldo Perri, cantautore del Mediterraneo

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S i intitola Guellarè il nuovo cd del musicista – medico - ricercatore Cataldo Perri, definito il “Cantautore del Mediterraneo”. Un titolo, Guellarè, che significa bambino in Arabo, una delle tante parole rimaste impigliate nel dialetto calabrese a testimonianza delle molteplici contaminazioni fra i popoli che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. La Calabria di Guellaré è crocevia di saperi, culture, drammi, speranze, sapori e suoni, ed il “Suono”, per Cataldo Perri, è il più forte richiamo della memoria. Nel lavoro di Perri ci sono le voci dei mercanti, il rumore della risacca del mare, le storie piccole e grandi e le tante suggestioni che rimandano all’antica matrice del “Mare Nostrum”. A sentirlo e risentirlo, il nuovo cd di Cataldo Perri, ci si accorge che lo sguardo dell'autore si è ampliato ancora di più, c'è una sorta di espansione verso l'est dell'Europa e ancora verso il sud del sud, verso il vicino Oriente, perso il Mar Nero, verso i luoghi arabi. Le va
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Si chiama Silvano Russo ed è nato a Tropea nel 1978, ha vissuto a Briatico, paese di origine della sua famiglia, fino all’età di vent'anni, quando, finite le scuole superiori e diplomatosi ragioniere, è costretto ad emigrare dalla Calabria, partire dalla terra che ama profondamente e da sempre. Al nord d'Italia la vita è dura, Silvano Russo all'inizio affronta anche i lavori più umili e pesanti, ma, nel contempo, non abbandona la sua più grande passione e aspirazione: scrivere canzoni, cantarle e suonare la chitarra per accompagnarle. Con il passare degli anni la passione per la musica aumenta fino a sfociare un vero e proprio amore che lo porta, nel 2010, ad incidere il suo primo cd, un lavoro realizzato grazie a Matteo Callisti delle Edizioni Canto Libero di Mariano Comense, agli arrangiamenti di Nando Celata, noto tastierista della cantante Tiziana Rivale, e allo Studio De Amicis di Cesano Boscone, in provincia di Milano. All'uscita del cd il lavoro musicale di Sil

Victor Grasso, dall'Argentina a Briatico con la canzone nel cuore

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Briatico – Non chiamatelo Vittorio, si chiama Victor Grasso ed è un simpatico personaggio di Briatico che da sempre ama imitare, con successo, tanti cantanti famosi. Baffetti bianchi, grosso anello d'oro giallo americano al dito, maglietta della lontana squadra del cuore, quella d'Oltreoceano, Victor Grasso è nato in Argentina a Mataderos, Nueva Chicago, un barrio (quartiere) di Buenos Aires, nel ferragosto del 1937. Padre calabrese di Briatico, emigrato a 17 anni, e madre argentina, figlia d'emigranti siciliani di fine ottocento. Una storia di emigrazione nell'Argentina degli anni trenta poi, nel 1970, la prima volta in Italia, il primo viaggio a Briatico, per recuperare memoria, per conoscere i luoghi dimenticati del padre, del nonno, degli avi e delle lontane origini. Successivamente conosce la futura moglie, prima per fotografia, com'era l'uso del tempo tra persone lontane, è una prima cugina di Briatico che sposa e fa arrivare in Argentina, vivono nella bel

Briatico a Milano

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R istorante "Al Rubattino" di Milano, 12 giugno del 2011, quarantasette briaticoti tutti assieme attorno a un tavolo e ad una tavolata, tanti altri sono assenti giustificati, sono impegnati presso i seggi referendari. La giornata è di quelle memorabili, per stare tutti assieme, senza retorica, con un pizzico di nostalgia, per parlare, raccontare, ricordare ma anche per ideare, proporre cose nuove, pianificare… Il tema, la traccia fissa del discorso: Briatico, la ridente cittadina calabrese distante mille chilometri da quel ristorante, un luogo, la sua gente, i compaesani, i fatti ed anche i... difetti. Questa è' la terza edizione dell'incontro conviviale che riunisce periodicamente i briaticesi (briaticoti) residenti, emigrati, o studenti, che vivono nell'area del Centro e del Nord d'Italia. Un simpatico modo per ritrovarsi e per trascorrere una giornata nella vicinanza della lontananza di Briatico. Filippo Coppola, uno degli organizzatori più attivi, ci racco

La Festa della gente di mare, convegno a Catona

Da 18 anni nei Comuni di Francavilla Angitola e Pizzo si celebra, a metà luglio, la Festa della Gente di Mare in onore di San Francesco di Paola. La manifestazione si ricollega all’antica devozione verso il taumaturgo paolano molto sentita dai pescatori, dai marittimi e da tutte la gente legata al mondo del mare. Nelle ultime edizioni, in concomitanza con il 5° Centenario della morte del Santo (1507-2007), la festa ha avuto un notevole sviluppo, espandendosi dai centri calabresi tradizionalmente più legati a San Francesco (Paola, Pizzo, Francavilla Angitola, Reggio Calabria Catona, Nicotera, Tropea, Soriano Calabro, Paterno Calabro, Fuscaldo) alla vicina Sicilia. La “Festa della Gente di Mare ” organizzata , grazie all’impegno di Vincenzo Davoli, Gianfranco Schiavone e Giuseppe Pungitore, curatori del sito internet www.francavillaangitola.com, di Giovanni Bianco, e Emanuele Stillitani, della Proloco di Pizzo, di Franco Di Leo del Centro Italiano Protezione Civile di Pizzo, di Francesc

La comicità di Massimo & Francesco, operatori ecologici di Briatico

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Briatico – Massimo e Francesco sono quasi sempre assieme, amici, colleghi di lavoro e compagni di tante simpatiche performance artistiche. Massimo Limardo di Briatico, classe 1972, e Francesco Bianco di Conidoni di Briatico, nato nel 1976, sono due simpatici operatori ecologici che lavorano in paese. Si alzano prestissimo, lavorano sodo quando tutti gli altri ancora dormono, poi, nel tempo libero della loro giornata, si trasformano come in una metamorfosi e diventano una simpatica coppia di artisti comici con tante idee cabarettistiche da realizzare, con battute da provare e riprovare, con scene da sperimentare e videoclip da girare e pubblicare. Massimo Limardo i nostri lettori lo conoscono già, lo ricorderanno per il ritrovamento di una cassaforte chiusa, abbandonata per le strade di Briatico, per un grosso blocco di ghiaccio arrivato dal cielo e caduto pesantemente a pochi centimetri dalla sua testa, e forse anche per il recente ritrovamento di una grossa tartaruga lacustre della sp

Fabio Conocchiella dirige l'Orchestra di Stato della Bielorussia

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F abio Conocchiella, il giovane musicista di Briatico, con la sua raffinata arte da qualche tempo ottiene consensi e successi in tutto il mondo. Il prossimo 14 giugno, nella prestigiosa Concert Hall di Minsk, capitale della Bielorussia, Conocchiella dirigerà, per la prima volta, la Belarusian State Orchestra (Orchestra di Stato della Bielorussia), in un concerto con i famosi solisti Mario Stefano Pietrodarchi (Bandoneon) e Luca Lucini (Chitarra). Il programma del concerto prevede tra l'altro in cartellone: “Fabio Conocchiella: Morricone Suite [Prima esecuzione assoluta] (per orchestra); A. Piazzolla: Tres Tangos Sinfonicos (per bandoneon e orchestra); Fabio Conocchiella: Variazioni Visuali [Prima esecuzione assoluta] (per chitarra e orchestra); R. Molinelli: Trittico (per bandoneon e orchestra); A. Piazzolla: Doppio Concerto “Hommage a Liege” (per chitarra, bandoneon e orchestra); Nello specifico, nel programma ci saranno le prime esecuzioni assolute di due brani dello stesso Con

XV Edizione del Premio Regionale di Fiaba e Poesia “Rosalba De Pino” a Briatico

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M ercoledì 8 giugno, a Briatico, presso la sala conferenze del Centro Anap Calabria, si svolgerà la cerimonia di premiazione della XV edizione del Premio Regionale di Poesia e Fiaba "Rosalba De Pino". Dopo i saluti del dirigente dell'Istituto Comprensivo di Briatico, Maria Cattolica Russo, interverranno: Domenico Varrà, marito della direttrice didattica scomparsa nel 1995; il Presidente del consiglio d'Istituto, Ottavia Vecchio; il sindaco di Zambrone Pasquale Landro; il sindaco di Briatico, Francesco Prestia; l'assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Briatico e il sindaco junior del comune di Briatico, Maria Joel Conocchiella. La commissione giudicatrice, presieduta dal dirigente scolastico Maria Cattolica Russo e composta da Maria Concetta Bagnato, Vittoria Massara, Domenica Cartellà, Maria Teresa Pascuzzi, Giuseppina Prostamo, Gianfranco Franzone e da un giornalista di Calabria Ora, ha assegnato i premi a disposizione. Per la sezione fiaba il primo pr

Terza Edizione dell'incontro degli emigrati briaticesi del Centro-Nord Italia

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D omenica prossima, 12 giugno 2011, a Milano si svolgerà la terza edizione dell'incontro conviviale che riunisce periodicamente i briaticesi (briaticoti) residenti, emigrati, o studenti, che vivono nell'area del Centro e del Nord d'Italia. Un simpatico modo per ritrovarsi e per trascorrere una giornata tra compaesani, nella vicinanza della lontananza della bella e amata Briatico. Per informazioni telefonare al numero 347.3709827.

"Sandali di ortica", primo romanzo di Paolo Arcuri

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Carlopoli (CZ) - “Tutto avrei pensato tranne che io, umile operaio edile, un giorno sarei riuscito a scrivere un libro”. Esordisce così Paolo Arcuri, nato a Castagna di Carlopoli dove vive, parlando del suo primo e corposo romanzo “Sandali di ortica”, pubblicato nei giorni scorsi dalle Edizioni Ursini di Catanzaro. “Un libro – sostiene Nuccia Fratto Parrello – attraverso il quale l’autore consegna ai lettori il messaggio e la responsabilità di trovare le mille facce del male nella vita e nella Storia”. Accanito lettore e cultore appassionato di memorie storiche, Arcuri costruisce il suo romanzo, che definisce di “carattere storico”, sulla base di alcuni episodi del nonno, vissuto durante l’epoca fascista; episodi che la madre gli ha raccontato con dovizia di particolari. “Da sempre - racconta l’autore - mi ha affascinato la figura di quest’uomo, che io non ho mai conosciuto, essendo nato due anni dopo la sua morte. E’ l’incredibile e travagliata esistenza di un contadino quasi analfabe

Risarcire i giovani!

Sta sbriciolandosi il “Muro del Sud” mediterraneo e mediorientale con la rivolta dei popoli oppressi, avendo proprio i giovani “internet-nauti” come protagonisti. Ma sta cominciando a preoccuparsi pure l’Europa con le manifestazioni di giovani indignati perché senza presente e, quindi, senza futuro. Per il momento tali manifestazioni sono pacifiche, però potrà non essere così quando le famiglie (il più vero e il più determinante ammortizzatore sociale) avranno esaurito i risparmi che tengono ancora in piedi figli e nipoti senza lavoro e senza prospettive. Il mondo cosiddetto occidentale e l’Europa in particolare si troveranno presto ad affrontare grandi masse di diseredati disperati, interni ed esterni. L’Università delle Generazioni ritiene che è, quindi, assolutamente necessario ed urgente non soltanto “risarcire” i giovani del tempo perduto perché costoro, senza lavoro, con lavoro precario e, comunque, senza contributi pensionistici, saranno senza futuro, ma ritiene che è altresì o

IV B, in classe con Raul Bova

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Istituto Magistrale Jean-Jacques Rousseau, via delle Sette Chiese di Roma, la foto di gruppo ha i colori sbiaditi dal tempo, ma, per adesso, rimane icona indelebile di quella IV, sezione B, della fine degli anni ottanta. L'immagine ritrae, per ricordo, la classe al completo: 9 studenti maschi con calzini bianchi in bellavista e 11 femmine con le scarpe basse, come si usava allora; e poi ci sono due professori: quello semicalabrese di lettere, rigorosamente in giacca e cravatta, e quello calabrese di filosofia, con i libri incollati in mano. Nel gruppo anche un ragazzo dalle spalle larghe, con la maglia bianca: è il giovane Raul Bova, uno dei venti studenti di quella 4B. Il professore di lettere si chiama Michele De Luca ed è nato a Roma, sua madre era romana, suo padre calabrese di Parghelia, allora comune in provincia di Catanzaro. De Luca è stato, per quattro anni, il professore di lettere di Raul Bova. “Al primo banco c'era seduto Raul, ragazzo del '71 timido ed introv

SUPERSUD. Quando eravamo primi - Mimmo Della Corte

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All'interno di un telaio narrativo rigorosamente documentato, si dipanano, senza revanscismo nostalgico ma certamente con l'orgoglio di recuperare un passato di gloria, le altre verità sulla Nazione Meridionale fino alla riabilitazione definitiva di un popolo. Una controvicenda che inorgoglisce, al netto di ogni menzogna. A cominciare dai 127 anni (1735-1861) della corona borbonica con i suoi primati stellari: dal primo piroscafo (il Ferdinando II) nel Mediterraneo alle prime ferrovie della penisola, dal primo telegrafo elettrico ai primo Codice Marittimo, dalla seconda fiotta mercantile (dopo quella inglese) ad una tra le prime scuole pubbliche d'Italia, dai 9mila medici del Regno ad una tra le riserve auree più importanti d'Europa fino alla terza rendita finanziaria di Stato del mondo. E poi: il San Carlo, l'Orto Botanico, l'Osservatorio astronomico e quello sismologico (il primo al mondo). Nella seconda parte del saggio, una sorprendente storia della stampa m

"Il Brigantaggio nel catanzarese" di Silvestro Bressi e Vito Teti

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C atanzaro - “Il brigantaggio nel catanzarese: realtà, leggenda, memoria e testi della tradizione orale” è il titolo di un nuovo interessante saggio di Silvestro Bressi e Vito Teti, pubblicato dalle Edizioni Ursini di Catanzaro, che sarà presentato il prossimo 27 maggio, alle ore, 17, nella Sala della Biblioteca comunale “Filippo De Nobili”. All’incontro, con gli autori, parteciperanno G. Battista Scalise, dirigente scolastico e responsabile culturale dell’Associazione “Accademie dei Bronzi” e Otello Profazio, cantastorie calabrese noto al grande pubblico. Con questo nuovo lavoro, che risente dell’impostazione antropologica, Silvestro Bressi e Vito Teti offrono alcune chicche inedite da utilizzare quali spunti di riflessione sul brigantaggio che ha interessato il territorio catanzarese durante il decennio francese (1806-1815) e dopo l’Unità d’Italia. Gli autori, attraverso vari documenti ed interessanti testimonianze raccolte dalla voce degli anziani, mettono in evidenza l’influenza de

I giovani musicisti dell'I.C. di Briatico primi al Concorso Europeo “Luigi Denza” a Vico Equense

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B riatico - Successo per i ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Briatico che si sono distinti al VI Concorso Europeo Giovani Musicisti “Luigi Denza”, che, anche quest’anno, si è pregiato dell’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, del Presidente del Parlamento Europeo, della Regione Campania e della Provincia di Napoli, in riconoscimento dell’altissimo valore culturale della manifestazione e dell’incessante opera di divulgazione della cultura musicale, in Italia ed all’estero, svolta da circa un decennio dai musicisti dell’associazione musicale “Le Camenae”. L'importante kermesse campana, riservata agli alunni delle scuole elementari e medie, per solisti e formazioni da camera, quest'anno ha visto assegnare il primo premio all'Orchestra dell'Istituto Comprensivo di Briatico, composta da ben cinquantadue elementi e diretta da Giovanna Filardo. Altri numerosi primi e secondi premi sono stati assegnati a musicisti del gruppo, preparati egregiamente dagli ins

Luigi Di Gianni, il grande documentarista innamorato del Sud, a Vibo Valentia e Pizzo

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L uigi Di Gianni, definito il filosofo della macchina da presa, è uno dei registi documentaristi più grandi, ed oggi, a Vibo Valentia e Pizzo, lo accolgono con entusiasmo per una serie di proiezioni e seminari, di incontri con le scuole e dibattiti. É solo la prima delle tante le iniziative delle "Giornate del Cinema Mediterraneo”, che si svolgeranno fino al 22 maggio, organizzate dalla Cineteca della Calabria, presieduta da Eugenio Attanasio, da Nish Spazi Aperti, presieduta da Ivano Tuselli, con la collaborazione del Circolo Lanterna Magica di Pizzo, presieduto da Antonietta Villella, del Liceo Artistico di Vibo Valentia e dell'Accademia Fidia di Stefanaconi, presieduta da Michele Licata, con il patrocinio dell'Assessorato Provinciale al Turismo e della Città di Pizzo. Il Cinema di Luigi Di Gianni è lo sguardo di un vero antropologo dell'immagine, un uomo incantato dal mondo delle donne del Sud, dal loro lavoro, dai loro sguardi e dalle loro mani, un regista innamor

Chiuse le iscrizioni al Tropea Film Festival

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Tropea - Come da regolamento, il 15 maggio 2011 si sono chiuse le iscrizioni alla V edizione del Tropea Film Festival. Si attendono ora i titoli dei film finalisti. A detta degli organizzatori la selezione si preannuncia molto difficile per l’alta qualità dei lavori proposti alla commissione esaminatrice. Nonostante i tagli alla cultura, nonostante le lentezze istituzionali locali, nonostante l’apatia di chi potrebbe e certamente dovrebbe credere che le manifestazioni culturali possono essere un valido volano per lo sviluppo economico. Al Tropea Film Festival sono tutti soddisfatti del numero dei film iscritti, 165, per partecipare alla V edizione. Ma se da una parte si lavora alacremente per mantenere vivo un evento importante quale è il Tropea Film Festival, dall’altra c’è l’amarezza che se si va avanti di questo passo è facile che alla fine non potrà essere più garantito neanche l’indispensabile per la sopravvivenza di un settore che, almeno in Italia, dopo il calcio, è quello che

Il bel gioco di Cettina Crupi che si chiama Cinema

Lei, la nuova attrice reggina, si chiama Cettina Crupi, classe 1970, quarant'anni, occhi neri come il carbone e lunghi capelli ancora più neri. Orgogliosa e testarda, calabrese e figlia di calabresi, sin da piccola è attratta dalla luce magica del cinema, dai colori forti dello spettacolo televisivo, dal tappeto rosso delle passerelle di moda e dalle tavole polverose del teatro. Inizia quasi per gioco la storia di Cettina Crupi attrice, partecipando nel dicembre del 1992 alla Ruota della Fortuna di Mike Bongiorno. Al di là dei duemilioni in gettoni d'oro vinti, Cettina si arricchisce di tanta esperienza di scena e si innamora profondamente del mondo che si respira in televisione e, prima di tutto, del dietro le quinte. Tanti costumisti attorno, un camerino tutto personale, parrucchieri a disposizione, poi i cameramen che si posizionano nello studio, la lucetta rossa accesa e il mito Mike davanti a lei. Cettina in quell'occasione viene notata dalla Pubblilancio. Ad una setti

Quel deposito ENI abbandonato dall'ENI

D a alcuni mesi ormai, il deposito costiero dell’Eni R&M di Vibo Marina lavora a regime ridotto, oserei dire ridottissimo. Le quantità di prodotti tradizionalmente trattati sono drasticamente ridotti, le autobotti caricati sono passati da circa 100 il giorno a meno di 10, le risorse umane da 23 unità necessarie sono attualmente appena 16 reali, conseguenza delle ultime uscite del 2010 non reintegrate. L’Eni R&M non investe da mesi in interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per la necessaria riparazione dei serbatoi corrosi. Questo ritardo, forse perché non più interessata a questo sito da sempre sotto l’occhio vigile della popolazione e sotto la lente d’ingrandimento di alcuni solerti funzionari addetti ai controlli e alle verifiche periodiche di legge che rallentano le operazioni di scarico e carico. E che dire dei rappresentanti politici locali che hanno difficoltà a trovare soluzioni valide per una realtà produttiva che da anni crea reddito per le tante famigli

Ad Arena, “lectio magistralis” di Giacinto Namia

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U na lezione, una vera e propria “lectio magistralis”, si è tenuta ad Arena, presso l'Istituto Comprensivo presieduto dalla dirigente scolastica Giuseppina Prostamo. L'evento culturale che si è svolto mercoledì undici maggio nell’ambito del progetto FSE 2010/2012, obiettivo C-3, è stato denominato “Viaggio interculturale” ed ha visto presenti, come esperto e relatore, il professore Giacinto Namia, e gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria, come giovani fruitori. Le lezioni magistrali, di cui questa è solo la prima, arricchiscono culturalmente la formazione e completano le attività proposte agli alunni durante tutto il percorso progettuale che ha una durata biennale. A coordinare il progetto “Viaggio interculturale” con il dirigente scolastico Prostamo, il tutor interno all'Istituto, Giovanni Valenzisi e il tutor dell’ente partner, l'Associazione Dante Alighieri di Vibo Valentia, Lorenzo Meligrana. I ragazzi di Arena, interessati al progetto, hanno se

Ecce Homo a Soverato Superiore

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L ’appuntamento è nel cuore del paese, a lu chianu, spazio piuttosto ristretto tra casette che trasudano cronaca di vita cittadina, nel contesto generale di salite e discese che caratterizzano il centro storico di Soverato Superiore. Ed eccoci davanti alla Compagnia dei Sognattori mentre danno voce ai fatti dei quali fu tragicamente protagonista Gesù, nel penultimo atto della sua vita terrena. L’atmosfera che si respira sta dietro al rito dell’ultima Cena, seguito dalla Passione del venerdì successivo al giovedì santo. Triste, dunque, con tante verità e significati reconditi nelle parole attinte a piene mani dagli scritti dei quattro evangelisti: Luca, Marco, Matteo e Giovanni. La fedeltà è totale nella selezione operata dall’autore, il professore Ulderico Nisticò, ancora una volta al fianco dell’attore e regista Tonino Pittelli. I nostri due istrioni realizzano insieme una rappresentazione certamente sacra nel contenuto, assolutamente rigorosa nella successione dei fatti, tecni

Identità marinara e donne di Calabria - Con Assunta Scorpiniti al Salone del libro di Torino

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I l mare di Calabria, le sue storie, la sua gente; le nostre donne e il loro contributo alla costruzione della nazione italiana. Sono gli argomenti che Assunta Scorpiniti proporrà al Salone internazionale del libro di Torino, dedicato, nell’edizione 2011 a “La memoria. Il seme del futuro”. La scrittrice e ricercatrice calabrese, la cui attività s’incentra proprio su questo tema, sarà ospite dello stand della Regione Calabria, presso il Padiglione Oval di Lingotto Fiere, nell’ambito di due eventi. Il primo, inserito nelle iniziative per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e intitolato “Il Risorgimento delle donne”, è previsto per le ore 18.00 di sabato 14 maggio, ed è organizzato dall’associazione Mediterranean Media e dalla presidente Nadia Gambilongo. Assunta Scorpiniti interverrà, con altre autrici, per delineare figure femminili della nostra terra, la cui storia si è intrecciata con la grande storia italiana, alla quale hanno partecipato con il lavoro, la tenacia, i saperi e l’

Il Circolo del Cinema “Lanterna Magica” a Roma per la prima di Tatanka

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É stata una serata in “prima fila”, e davvero memorabile, quella vissuta dal presidente e da alcuni componenti del Circolo del Cinema “Lanterna Magica” di Pizzo. Antonietta Villella, Vera Bilotta e Magda Primerano, di ritorno da Roma, appaiono emozionate per quella che è stata una “partecipazione ufficiale” alla prima nazionale di “Tatanka”, film del regista calabrese Giuseppe Gagliardi. Tatanka, uscito in questi giorni in 190 sale cinematografiche di tutta Italia, è un film forte e prorompente che trova ispirazione dal racconto “La Bellezza e l’Inferno” dello scrittore Roberto Saviano. Un lavoro filmico interessante che ha come traccia le palestre di pugilato della Campania viste come luoghi di resistenza ai clan. Il regista ha girato con uno stile tutto personale e con il montaggio di Simone Manetti ed in questo film, (opera che si potrebbe definire del “neo-neorealismo”), ci sono ritmi velocissimi e serrati, forti colori, forti sapori e anche rumori forti, dove “i pugni che si sent

“Natuzza di Paravati”, ottavo volume di Valerio Marinelli sulla mistica calabrese

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S i intitola “Natuzza di Paravati” ed è il nuovo fascinoso volume pubblicato da Valerio Marinelli per le “Edizioni Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati di Mileto. Marinelli è un serissimo professore universitario che insegna all'Unical di Rende, presso la facoltà di ingegneria, ma è anche, e da tanti anni, il vero biografo ufficiale della mistica Natuzza Evolo. Da oggi questo ottavo volume è in distribuzione, un nuovo libro che ha una impostazione tipologica e narrativa consolidata dai precedenti sette, con un testo che mantiene la suddivisione del materiale in capitoli con lo stesso titolo di quelli dei volumi precedenti, in modo da rendere più facile la consultazione, la fruizione e l’approfondimento dei vari aspetti dei carismi di Natuzza. Tra le pagine del nuovo libro di Valerio Marinelli numerosi supporti fotografici di Lorenzo Giacomelli che testimoniano emografie e stimmate, tanti nuovi e inediti approfondimenti biografici sulla mistica, reda