"Ecologica - Mente" - A Vibo Valentia una mostra in nome del riciclare

Vibo Valentia - Si intitola "Ecologica - Mente" l'iniziativa culturale patrocinata dall'assessorato all'Ambiente del Comune di Vibo Valentia e organizzata per il secondo anno consecutivo allo scopo di sensibilizzare con il forte messaggio sociale del riciclare, del riusare, del ridurre. Un messaggio che attraverso questa manifestazione intende lanciare provocazioni e idee anche al servizio della tutela ambientale. Lunedì prossimo, 16 novembre, si parte con un incontro, programmato per le ore 17.00 presso la Chiesa di San Michele con gli interventi dell'assessore all'ambiente del Comune di Vibo Valentia Vincenzo Insardà, di Franco Saragò di Legambiente e, alle 18.00, di Titty Marzano, presidente dell'Associazione "L'Isola che non c'è". Alle 18.30 è prevista l'apertura della mostra che, con chiusura serale alle ore 22.00, si potrà visitare fino a venerdì 17 novembre. L'Associazione organizzatrice dell'evento, "L'Isola che non c'è", trasnazionale, apartitica e aconfessionale, intende perseguire, nelle intenzione del suo presidente, Concetta Silvia Patrizia Marzano, detta Titty, e dei numerosi soci promotori, "esclusivamente finalità di utilità sociale, di ricerca e di solidarietà. Essa si propone come:raccordo organizzativo con le realtà associative che ne condividano valori, obiettivi e strategie; mezzo di divulgazione e promozione dell'attività di volontariato; servizio per istituzioni, enti pubblici e privati attraverso la costituzione di una banca dati finalizzata alla raccolta di quelle notizie utili ad una maggiore diffusione e conoscenza dei dati relativi al disagio, all'emarginazione, all'ambiente ed alla salute; promotore di interventi nel settore dell'editoria e dell'informazione, di manifestazioni, congressi, giornate di studio e mostre per l'approfondimento degli stessi. La mostra "Ecologica - Mente" evidenzia il lavoro svolto dagli associati nel periodo settembre-ottobre. Attraverso il riuso e la reinventazione artistica sono state ridotte, riciclate e riutilizzate centinaia di bottiglie di plastica, collant, svariati utensili e lattine di alluminio, tegole, vecchi oggetti in ceramica e vetro, oggetti di uso comune altrimenti destinati alla raccolta differenziata, una bella inedita mostra artistica tutta da visitare e da scoprire.
Franco Vallone

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